Descrizione
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“Se chiediamo a qualcuno di descrivere un paesaggio, ci sentiremo quasi certamente rispondere che si tratta dell’ordinata distribuzione entro uno spazio fisico, esterno al nostro essere soggettivo, di elementi naturali, alberi, colline, valli fiumi e borghi, che induce a un’attitudine di conteplazione il cui risultato è generalmente un sentimento di appagamento dell’occhio e pace spirituale.
Ora questa definizione che si potrebbe definire innata e che sembra la più neutra e condivisa, è in realtà il prodotto di un processo di selezione secolare delle idee che attiene alla evoluzione della dimensione storica e sociale dell’uomo, al suo modo di concepirsi all’interno del fenomenico, infine alla sua capacità di rappresentarlo.”