Descrizione
Vincenzo Ceccanti fu un grande grafico illustratore, “affichista”, ma anche un ottimo artista di vetrate a mosaico. Possedeva una Vetreria a Firenze, in cui realizzò alcune importanti vetrate istoriate, come quelle per il duomo di Pontedera, per la chiesa di san Giovanni Evangelista di Ponsacco e per la casa-studio di Galileo Chini a Firenze.
Si cimentò nella pittura parietale, infatti sono stati da lui dipinti i “Quattro Evangelisti” nei pennacchi sottostanti la cupola della chiesa si San Giovanni Evangelista di Ponsacco (Pisa). Realizzò alcune cartoline postali, tra cui quella per il secondo centenario della fondazione della Confraternita della Misericordia di Pontedera, nell’Anno Santo 1900 e collaborò con Achille Beltrame a comporre quella celebrativa dell’Esposizione internazionale di Milano del 1906.
Tuttavia, è nei manifesti che Vincenzo Ceccanti rivela tutta la sua originalità. La sua creatività si esprime nel fascino discreto dello stile Liberty, messo al servizio della pubblicità di svariati prodotti industriali, tecnologici, alimentari, acque minerali ma anche di libri, di località termali ed eventi.
L’artista pontederese ha creato alcuni suggestivi e significativi manifesti di ispirazione liberty, ma la sua fama ha avuto un’eco nel complesso limitata, rispetto alla notorietà e alla rilevanza nazionale ed europea di altri esponenti della cartellonistica italiana tra fine Ottocento e primi Novecento.