fbpx

SPESE DI SPEDIZIONE GRATUITE CON ORDINI SOPRA I 100€

Vita e sentimenti del partigiano Beppe

10,00 

Vita, sentimenti, ricordi, racconti. Ma anche documenti, poesie, pensieri.

Il volume di Vinicio Modesti è molto più che una fotografia scattata su un periodo storico fondamentale vissuto dal nostro Paese. E’ un’opera che descrive e porta ancora oggi il messaggio profondo di quello che fu la Resistenza. E lo fa descrivendo benissimo i nostri territori e le storie dei partigiani protagonisti della Liberazione dal nazi-fascismo.

Anche solo sfogliando le pagine del libro esce un diario quotidiano che trasuda di asprezza, difficoltà, talvolta paure, ma, proprio per questo, i gesti descritti, così appassionati e intensi, diventano al tempo stesso le basi di un vero e proprio resoconto eroico, che invece fanno risplendere valori opposti, quelli dell’eroismo, del coraggio, della forza usata per ottenere l’obiettivo finale, quello della libertà.

Ecco che il messaggio veicolato dal libro di Modesti diventa un viaggio attraverso le emozioni più profonde dell’uomo, dove si vivono amore e amicizia, valori e impegno, in un crescendo di testimonianze dal valore storico fondamentale che sono linfa vitale della nostra democrazia di oggi.

Il suo racconto ripercorre le vicende della lotta partigiana nel volterrano, lotta di tante donne e tanti uomini che spesso sacrificarono la vita per sconfiggere il nazi-fascismo e permettere così la nascita di un’Italia democratica.

ISBN: 978-88-8341-883-9 Categorie: , ,

Vinicio Modesti

Modesti Vinicio nacque a Volterra il 14/03/1924 da una famiglia medio borghese. Il padre Francesco era commerciante, la madre Enrichetta casalinga. Fin da piccolo fu subito attratto dalla maestria degli scultori dell'alabastro e incominciò ben presto a ineressarsi di arte e scultura. Durante il conflitto bellico Vinicio era insegnate all'Istituto d'Arte di Volterra ma, spinto dal forte amore per la patria si unì all forze partigiane per combattere le forze tedesche e fasciste. Al termine della guerra, Vinicio tornò all'insegnamento e si affermò come scultore e ceramista. L'esperienza partigiana segnò per sempre la vita di Vinicio tanto che, alcuni episodi drammatici da lui vissuti, verranno in seguito immortalati in sue opere scultoree e grafiche.

Descrizione

Nel settembre del 1943 Vinicio Modesti entrò nelle file della Resistenza.

La sua esperienza di partigiano lo vede prima protagonista nella lotta antifascista a Volterra, poi attivo nella “banda del Massetano”, infine, con il nome di “Beppe”, a capo della 5° squadra della 23 Brigata Garibaldi “Guido Boscaglia”, una delle formazioni partigiane più valorose e attive nella provincia di Pisa.

Sotto il suo fermo e coraggioso comando alcuni giovani, mossi da giusti ideali, dall’amore per la libertà, dalla volontà di riscattare la Patria dall’ignomia fascista, presero parte a numerose azioni contro formazioni militari tedesche, soldati e fiancheggiatori repubblichini.

L’esperienza di partigiano combattente ha profondamente segnato la vita di Vinicio e anche dopo il conflitto bellico, prima nella sua città natale di Volterra poi a Pontedera e a Pisa, gli ideali in cui credeva, patria, libertà, democrazia, onestà, rettitudine, sono stati guida nella sua attività di docente, artista, padre e cittadino.

Nel diario che Vinicio ci ha lasciato si legge un passo rappresentativo di quello che è stato: “Era contento, anzi felice di poter fare qualcosa per la sua patria ingiustamente massacrata e denigrata. Lasciare la mamma, la famiglia tutta, Brunella, la creatura a lui più cara, era doloroso, ma tutto era subordinato a un ideale più alto: l’Italia”.

Vinicio, la tua battaglia a difesa dell’Italia, della democrazia, della libertà, sono state di esempio per le generazioni a te successive ed anche per la nostra. Grazie anche a te se i partigiani ci sono ancora e ci saranno sempre.

Pag: 135

Via Papa Giovanni XXIII, 54 0587 483270 marketing@bandecchievivaldi.com