Descrizione
“E’ in partenza il pullman per Orciano, Pieve, Santa Luce, Pastina, Pomaia e Castellina Marittima” era questo, negli anni ’60, l’annuncio dato al microfono dalla sede Lazzi dell’agenzia di Pisa, biglietteria con annesso bar, che si trovava nella piazzetta oggi dedicata a Keith Haring proprio di fronte al suo noto murales Tuttomondo dipinto nel 1989 sulla facciata posteriore del convento di S. Antonio. Oggi questa agenzia Lazzi non esiste più e al suo posto si trova café Keith.
Quell’avviso mi rincuorava perchè subito dopo sarebbe partita la corriera che mi avrebbe riportato a casa, dopo cinque ore faticose e per me penose di scuola. Così il successivo preavviso per del percorso per il mio ritorno da Pisa: Vicarello, Collesalvetti, Fauglia, Tripalle, Crespina con partenza intorno alle ore 13 per giungere a destinazione, se non vi erano intoppi, dopo le 14, lo sentivo come una sorta di premio. Dopo una breve pausa per il pranzo sarei finalmente corso al campo sportivo per l’immancabile partitella tra noi ragazzi del posto rinforzati da altri giovani di paesi vicini.
L’annuncio del tragitto Orciano, Pieve, Santa Luce, Pastina, Pomaia e Castellina Marittima mi è rimasto imopresso nella memoria ed ancora oggi me ne servo per ricordare l’ordine in cui sono posti questi paesi.
Parte di questo itinerario, limitato al comune di Santa Luce, mi viene chiesto di riproporlo attraverso una ricostruzione storico-fotografica da me già iniziata con il libro su santa Luce presentato a Dicembre 2019.
Con la trattazione anche delle frazioni di Pieve, Pastina e Pomaia, solo solo parzialmente inserite nel suddetto volume, verrebbe così a compiersi quasi nella sua interezza quel viaggio giornalmente annunciato tanti anni fa dalla sede Lazzi di Pisa che mi rasserenava.
