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Transhumanz

35,00 

Transhumanz. Un viaggio millenario: dalla Val Venosta alla Val Senales fino ai pascoli dell’Otztal” è un libro che attraverso le fotografie racconta l’antichissima tradizione della transumanza in Val Senales che ogni anno si rinnova, quando sull’arco alpino si è disciolta la neve.

Le pecore a metà giugno, insieme ai loro pastori ed ai cani, seguono le tracce dei primi espolarori della valle per un totale di 45 km in tre giorni.

ISBN: 978-88-8341-417-6 Categorie: ,

Mauro Gambicorti

Mauro Gambicorti nasce nel 1945 a Chianni e vive a Fornacette, in Toscana. Inizia ad occuparsi di fotografia nel 1972, affiliandosi quasi subito al "3C - Cinefoto Club Toscana". Innamorato del paesaggio toscano, degli ambienti rurali, documenta con inedita partecipazione il mondo contadino scattando immagini che vengono apprezzate e premiate ovunque. Nel 1978, a riconoscimento delle sue capacità realizzative, viene inisignito dell'onorificenza internazionale di Afiap. (Artista fiap) della Federazione Internazionale d'Arte Fotografica. Negli anni che seguono, la sua passione per la montagna lo porta a documentare la transumanza dei greggi di pecore, un'antica tradizione che si svolge in Alto Adige, seguendo il cammino degli uomini e degli animali nelle loro migrazioni stagionali. Attualmente la sua ricerca documentaria e iconografica spazia anche nel campo sociale, del reportage d'attualità, del racconto per sintesi d'immagine. E' impegnato in una qualificata e costante attività espositiva in importanti gallerie italiane; presenta anche le proprie immagini e proiezioni pubbliche presso associazioni fotografiche e istituzioni culturali. Collabora a corsi inerenti la fotografia, mettendo a disposizione la propria esperienza creativa.

Descrizione

Pagine: 114

Migliaia di pecore attraversano il Giogo Tasca, il Giogo Alto, il Giogo Basso partendo dalla Val Venosta e dalla Val Senales alla volta dei pascoli estivi austriaci dell’Otztal.

A metà giugno, inizia per le pecore la lunga marcia che le vede percorre circa 45 km in tre giorni, con un dislivello complesisvo di 5000 metri.

La grande migrazione inizia da Lasa.

Nei pascoli dell’Otztal le pecore rimarrano per circa tre mesi, custodite da due soli pastori e dai loro cani. Riprenderanno la strada del ritorno a metà settembre, prima che la neve renda impraticabile il percorso.

Al rientro le 3000 pecore con i loro pastori, sono accolte, festeggiate e ammirate da centinaia di persone.

L’evento della transumanza si presta all’interpretazione antropologica per quanto riguarda lo studio delle antiche popolazioni di queste valli e a quella etologica per ciò che riguarda il comportamento relazionale degli animali e dei loro pastori durante l’esodo.

In questi tre mesi i pastori garantiscono una perfetta simbiosi di cura, protezione e affetto con il loro bestiame, a dir poco esemplare.

Osservata da un’angolazione più spirituale questa lunga “processione” di pecore appare come l’accorato rosario di una lunga veglia.

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