Descrizione
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Gli artisti in maniera differente e con contributi diversi raccontano la propria storia, ma in qualche modo la storia di ognuno di noi che approcciando queste opere particolari riusciamo a proiettare porzioni della nostra esistenza, scovare immagini familiari, rievocare sentimenti, colori, luoghi, odori universali.
Tutte le opere si caricano di colori, di memoria, di sensazioni che, come per magia, catturano l’attenzione dell’osservatore co un carico tattile, visivo, emotivo, sensoriale, affettivo e personale di affascinante rilevanza.
Ogni artista trasferisce su una cravatta la forma, il colore, compreso l’intimo significato di ogni elemento, o di un vissuto. E come un sapiente alchimista, mescola ogni colore e zone di luce e ombra, fino a raggiungere quell’immagine scaturita dalla sua mente. Ecco così che ci mostra un mondo dove non c’è spazio per le parole, dove i silenzi sono indispensabili per lasciar parlare l’arte, dove gli oggetti di uso quotidiano si integrano con l’arte, la cui commissione produce un risultato interessante, singolare e soprattutto di incantata originalità.
Come dice Oscar Wild in L’importanza di chiamarsi Ernesto, “il sentimento va benissimo quando si tratta di scegliere il fiore da mettere all’occhiello. Ma per la cravatta l’essenziale è lo stile. Un bel nodo di cravatta è il primo passo serio nella vita”.
Ed è proprio con lo stile che lo contaddistingue, che ogni artista si è messo a disposizione di questo progetto con entusiasmo e passione, riuscendo a creare un vero e proprio esperimento di creatività, realizzando, senza ombra di dubbio, un esemplare unico ed esclusivo.