Descrizione
Avere un santuario nel proprio territorio là dove si vive e si lavora, che è meta di turisti di passaggio e punto di riferimento di fedeli del luogo legati ad esso affettivamente, è già di per sé un dono grande.
Poter festeggiare poi il 400esimo compleanno di questo sacro luogo, che fu aperto al culto il 7 ottobre 1619, è un dono ancora più grande che merita di essere festyeggiato dall’intera comunità.
Di qui l’apertura dell’Anno Giubilare voluta dal parroco Don Paolo Paoletti con la relativa concessione dell’indulgenza plenaria, e tutti gli eventi e le iniziative promosse in loco per festeggiare una ricorrenza così importante.
In tale contesto il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha pensato, unitamente al suo parroco, che potesse essere interessante anche ricostruire la storia dei lavori di restauro di cui l’intero complesso monumentale è stato fatto oggetto.
Qui si inserisce il mio coinvolgimento tecnico che, assieme ad altri, ha preso parte ai lavori e l’idea di farmi curare una pubblicazione che ripercorresse la storia che ha portato al recupero dell’intera consistenza immobiliare dopo non poche difficoltà di vario genere e di varia natura.
Senza voler dar vita ad un’opera strettamente tecnica per addetti ai lavori quindi ho cercato, semplificando per quanto possibile, di ricostruire a ritroso un percorso che potesse risultare utile come testimonianza documentaria sul Santuario ma anche interessante e accattivante, tale da suscitare la curiosità, per tutti gli amanti del Santuario stesso, benchè non esperti di architettura nè di scienza delle costruzioni.
Arch. Marco Malloggi