Descrizione
Catalogati tra gli episodi d’arte minore e popolare, i santini, ovvero le immagini devozionali raccolte in questo catalogo e nella XI edizione della Biennale di Arte Sacra di Piombino, sono importanti testimonianze di spiritualità singolare e comunitaria. Piccoli brani di storia popolare legati ai segni del sacro tanto quanto alla vita quotidiana e non solo.
Lo dimostra il tema a cui la mostra è dedicata, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, che lega direttamente il volto religioso di queste immagini agli ideali risorgimentali e alla guerra.
La Biennale di arte sacra, divenuta un appuntamento consolidato e atteso a livello nazionale, quest’anno assume pertanto un carattere di maggiore eccezionalità perché lega l’iconografia popolare e religiosa agli ideali risorgimentali e all’identità nazionale, offrendo rappresentazioni di eroi del Risorgimento in chiave religiosa e spirituale.
Ancora una volta, dunque, attraverso un’interessante commistione del sacro e del profano, questi materiali rivestono un interesse particolare non solo per i collezionisti, ma anche per gli appassionati di storia sociale, delle mentalità, delle tradizioni popolari, di antropologia e di psicologia.
Un mondo di credenze e di convinzioni che si intreccia con la storia politica del Paese in un particolare periodo storico, metafore di spiriualità personale e collettiva. Una ricchezza intensa anche come riscoperta e riappriopiazione della propria identità.
Al di là dell’interesse e del significato che indubbiamente l’appuntamento riveste per una molteplicità di interlocutori, il mio augurio è anche che questa occasione possa contribuire a riscoprire quei simboli, valori e ideali che stanno alla base del nostro Risorgimento, a lungo soffocai nelle divisioni pre-unitarie e poi piegati e umiliati dal nazionalismo e dal fascismo.
Valori legati all’affermazione del modello democratico e liberale che oggi conosciamo nella forma repubblicana e che sono un irrinunciabile punto di riferimento per la comunità intera.